La cappelletta sul colle della Pianca nasce sul finire del 1600. Non nasce “sola”come la vediamo oggi, ma preannunciata da altre 6 cappelle che narravano le 7 allegrezze di Maria in terra: Annunciazione, Visitazione, Natività di Gesù, Adorazione dei magi, Gesù fra i dottori, Resurrezione, Assunzione di Maria. L’oratorio era dedicato alla natività, mentre l’ultima cappella era dedicata alla Conceptio Christi, ovvero dell’Annunciazione di Maria.
Si tratta di una piccola cappella con campanile annesso voluta da uno dei figli più venerabili che la comunità Brusimpianese ricordi: Francesco Colli, l’eremita della Pianca. vissuto dal 1629 al 1692.
Difatti accanto all’oratorio venne eretto un giaciglio dove trovò “casa” il nostro eremita. Nulla gli impedì tuttavia di diventare parroco di Besano nel 1690 dopo lungo periodo di eremitaggio. Morì il 6 gennaio del 1692, fu seppellito sotto la chiesa di SanMartino e dopo sei mesi fu portato alla Pianca sotto la lapide costriuta da lui stesso nel 1680. “Il cadavere fiorito, senza indizio alcuno d’infezione; e nel trasferirlo sulla Pianca […] tutta la strada si empì di odore fragrante che inteneriva i cuori“
Attualmente la Cappelletta è utilizzata per una sola ricorrenza, l’Annunciazione (weekend del 25 marzo): il sabato sera viene eseguita la fiaccolata per la via M. Bagattini fino a raggiungere la cappella mentre si recita il S. Rosario, mentre la domenica viene celebrata la S. Messa.